Christopher McIntyreTrombonista
Il trombonista americano Christopher McIntyre conduce una carriera multi-sfaccettata nell’arte contemporanea, come solista e come membro di ensemble, compositore e curatore/produttore. Lo si può ascoltare, con il suo trombone o sintetizzatore, in un’ampia varietà di formazioni, dall’orchestra e dalla musica da camera all’improvvisazione. Tra i suoi progetti (lavori) più importanti possiamo citare TILT Brass (tiltbrass.org) e UIIU (cmcintyre.com/ullu) e iniziative collaborative come il gruppo musicale creativo Ne(x)tworks. Le sue abilità nel trombone sono state applicate (utilizzate) propongo “ hanno trovato spazio” oppure si sono espresse nei progetti di compositori di prmo piano quali Anthony Braxton, Zeena Parkins, John King, R. Luke DuBois, David First, Michael Schumacher, Elliott Sharp, Jonathan Bepler (w/ Matthew Barney), and Anthony Coleman. McIntyre è un abile interprete della musica di John Cage, collaborando con Merce Cunningham Dance Co (Legacy Tour, Lincoln Center Festival), Orchestra of the S.E.M Ensemble (Carnegie Hall, Paula Cooper Gallery), e con Ne(x)tworks (2012 MearzMusik, Berlin, Lincoln Center Atrium, Bowerbird Cage Festival, Philadelphia). Ha registrato per etichette quali Tzadik, New World, Mode e Non-Site. Nel suo comporre McIntyre sperimenta elementi quali spazializzazione, strategie improvvisative, cicli ritmici cristallografici e costruzioni tonali simmetriche. Con il suo lavoro ha contribuito al repertorio di UllU, TILT, Ne(x)tworks, 7X7 Trombone Band (musica creata per il coreografo Yoshiko Chuma), Flexible Orchestra, e B3+ brass trio. Non solo musicista e compositore, McIntyre è attivo anche come curatore e produttore di concerti, con progetti indipendenti che hanno avuto come sedi The Kitchen, Guggenheim Museum, Issue Project Room eThe Stone (giugno 2007), e come Artistic Director del MATA Festival (luglio 10). Biografia completa all’indirizzo: cmcintyre.com/about.